Mazzaroppi

TP Compact

Quali caratteristiche deve avere un forno da tempra destinato a una piccola/media vetreria?

La mancanza di autonomia nella produzione e l’impossibilità di gestire un numero maggiore di commesse sono tra i motivi che rallentano la crescita delle vetrerie di piccole e medie dimensioni.

La soluzione più semplice per essere più autonomi e servire più clienti è sicuramente quella di acquistare un forno per la tempra del vetro e di gestire quindi in casa la lavorazione, senza dover sottostare alle tempistiche e ai prezzi imposti dai fornitori esterni.

Non è vero, infatti, che solo le grandi aziende possono dotarsi di un forno per la tempra del vetro. Per una vetreria medio/piccola questo tipo di macchinario può davvero fare la differenza, ma un acquisto errato rischia addirittura di affossare un’impresa artigiana.

Ecco perché è essenziale scegliere un modello che sia pensato proprio per le esigenze di un’azienda piccola. Cosa deve garantire un forno da tempra per sostenere una vetreria di dimensioni contenute nella sua crescita?

Protezione dell’investimento

Le prestazioni del forno sono ovviamente essenziali per garantire alla vetreria di fare le lavorazioni che non vuole più affidare a terzi. Ma visto che questo tipo di macchinario non si acquista tutti i giorni è fondamentale anche fare attenzione all’aspetto economico.

Una vetreria di piccole/medie dimensioni deve quindi acquistare un forno che non solo richieda un esborso iniziale non eccessivo, ma soprattutto che sia in grado di garantire sia una lunga durata che un buon valore residuo dopo diversi anni di utilizzo.

Optare per un prodotto realizzato con materiali di prima scelta da un’azienda esperta e qualificata è sicuramente un ottimo modo per tutelare il proprio investimento e trasformarlo velocemente in un guadagno.

Ottimizzazione degli spazi e delle dotazioni della vetreria

Scegliere un modello di forno da tempra che non occupi un eccessivo spazio a terra è importantissimo per le vetrerie che non dispongono di ambienti molto grandi.

Ci sono moltissimi modelli che magari offrono anche prestazioni accettabili, ma che richiedono opere murarie per la loro installazione e che sono difficilissimi da spostare: sicuramente questi non fanno al caso di una vetreria medio/piccola.

Va fatta attenzione anche all’impianto elettrico. Molte vetrerie hanno una cabina elettrica da 200kW, e l’installazione di un forno da tempra può richiedere un ampliamento, cosa che però prevede costi aggiuntivi e spesso lunghi mesi di attesa. Che ritardano ancora la messa in funzione del forno, e di conseguenza il momento in cui si potrà temprare il vetro in modo completamente autonomo.

Ma esistono anche delle eccezioni, come il TP Compact di Mazzaroppi: un forno supercompatto ad altissime prestazioni che può essere addirittura installato al centro dello stabilimento perché è l’unico modello a non aver bisogno di essere affiancato da una parete. Grazie alle sue performance energetiche eccellenti, TP Compact è anche perfettamente operativo con una cabina elettrica da 200kW.

Semplicità d’uso

Le vetrerie di medio/piccole dimensioni in genere non hanno moltissimo personale. Per questo è essenziale che, una volta effettuato l’investimento per l’acquisto di un nuovo forno da tempra, non sia necessario introdurre in organico nuove persone che siano in grado di azionarlo.

Il forno ideale per le PMI del settore del vetro deve quindi essere user-friendly, facile da gestire e automatizzato quanto più possibile. Il software di gestione deve essere intelligente, in modo da ottimizzare le informazioni a disposizione per regolare autonomamente l’operatività del macchinario.

Purtroppo trovare tecnici “tempratori” specializzati non è spesso un’impresa facile, e per una vetreria di dimensioni contenute potrebbe non essere semplice riuscire a dotarsi di un esperto da dedicare alla gestione del forno. Piuttosto, una volta che il forno avrà dato una spinta in più al business aziendale, sarà possibile pensare di ampliare l’organico in base alle richieste più frequenti ricevute dai clienti.

Risparmio energetico

La tempra del vetro è un processo energivoro, e questo è sicuramente il primo deterrente per le vetrerie, che temono di doversi trovare a pagare delle bollette tanto elevate da rendere praticamente nullo il beneficio di temprare in proprio.

Fortunatamente oggi sul mercato esistono dei forni dotati di tecnologie all’avanguardia per il risparmio energetico, come i sistemi di accensione just in time che consentono di spegnere il forno durante la chiusura della vetreria e di portarlo di nuovo a temperatura il mattino seguente in circa mezz’ora, azzerando i costi improduttivi.

Non solo: ci sono anche dei software specifici per l’ottimizzazione dell’energia richiesta dal forno, che consentono ad esempio di contenere i picchi di assorbimento energetico e garantiscono una dissipazione bassissima.

Ne sono un esempio i forni da tempra Mazzaroppi, che grazie a innovazioni tecnologiche di questo tipo consentono alla vetreria di risparmiare fino al 70% di energia rispetto ad altri forni.

Mazzaroppi è l’unica famiglia che da oltre 60 anni si dedica alla tempra del vetro.

Nel corso della sua storia ha depositato oltre 20 brevetti con innovazioni che le hanno consentito di garantire non solo prestazioni elevatissime per i suoi forni ma anche la miglior efficienza energetica del settore.

Hai una vetreria e vorresti sapere se è possibile per te temprare in casa il vetro? Abbiamo la soluzione che fa per te, perfettamente adattabile ai tuoi spazi e in linea coi consumi che non vuoi superare.

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